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Via Vallone de Spuches, 29
90011 Bagheria (PA)

dal Lunedì al Venerdì
13:00 - 15:00 | 19:30 - 22:30
Sabato CHIUSI
Domenica aperti solo a pranzo

Chiesa del Santo Sepolcro

La costruzione della chiesa del Santo Sepolcro iniziò nel 1735 per la pietà di don Giuseppe Toscano de la Crux nelle terre appartenute a don Nicolò Placido Branciforti, principe di Butera.Nel 1740 si celebrò la prima messa. La chiesa, originariamente a una navata, nel 1866 fu ampliata aggiungendo le due navate laterali. Il prospetto in stile neogotico è stato realizzato tra il 1914 e il 1924. La facciata presenta due campanili: quello di sinistra ospita un orologio collocato nel 1930. Si accede alla chiesa attraverso il grande portale centrale e i due portali laterali più piccoli. Don Giuseppe Toscano fece eseguire cinque pregevoli quadri, dipinti ad olio su ardesia, tuttora esistenti, di cui non si conoscono gli autori. L’altare maggiore, in stile barocco, fu donato nel 1877 da don Modesto Pittalà uno dei più ricchi cittadini di Bagheria. Esso proviene dalla chiesa di San Giacomo a Palermo demolita nel 1860. L’altare accoglie la statua lignea della Vergine Addolorata e nella parte inferiore, nascosto alla vista, il corpo, a dimensioni naturali, del Cristo deposto dalla croce che viene portato in processione dalla confraternita del Cristo Morto durante il Venerdì Santo, seguito dal Simulacro della Vergine Addolorata portata a spalle dalla confraternita dell’Addolorata. La chiesa è visitabile tutti i giorni, tranne nelle ore in cui si svolgono i riti religiosi.